GRUPPO MISTO – CONSIGLIO COM.LE GUBBIO

Interrogazione presentata ai sensi dell’art. 43 del vigente regolamento del c.c..

OGGETTO:  CHE FINE HA FATTO IL PROGETTO DI SALVAGUARDIA, RIQUALIFICAZIONE E RILANCIO DEL SITO ARCHEOLOGICO DELLA GUASTUGLIA ?

PREMESSO CHE

L’area archeologica della Guastuglia si estende in una zona vasta  compresa tra viale del Teatro Romano , via Matteotti, ai lati di Porta degli Ortacci e viale Parruccini, via Beniamino Ubaldi e via Perugina. 

Nel corso degli ultimi decenni a partire dagli anni 70 sono emersi in questa vasta area,  diversi ritrovamenti archeologici risalenti tra la prima età augustea e il secondo tardo antico (indicativamente tra il I secolo avanti Cristo ed il III secondo dopo Cristo). 

Il sito archeologico della Guastuglia rappresenta quindi una grande ed importante ricchezza storica dell’epoca romana, sia per il nostro comune e sia per la Regione Umbria e per questo necessita di una attenzione particolare sia da parte della Regione che dal nostro Comune;

CONSIDERATO CHE

Proprio la Regione Umbria nel dicembre 2020 ha posto la giusta e riconosciuta attenzione verso il nostro sito archeologico , attraverso una mozione votata in consiglio regionale a firma dal Consigliere Regionale della Lega – Daniele Nicchi – mozione approvata all’unanimità dall’assemblea legislativa regionale.

Con tale approvazione, la giunta regionale si è fatta carico dell’importante impegno di  “Istituire un tavolo di lavoro tra Comune di Gubbio, Regione Umbria, Sovrintendenza, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria e del ministero dei Beni Culturali con l’obiettivo di realizzare il parco archeologico da inserire in un contesto turistico culturale sia regionale che nazionale e di reperire risorse finanziarie pubbliche e private finalizzate al recupero e alla fruizione dell’area della Guastuglia”;

TENUTO CONTO CHE

Nel novembre 2021, ad un anno di distanza dall’approvazione della mozione in Consiglio Regionale, si erano poste le basi per i primi passi verso la riqualificazione della Guastuglia, grazie alle risorse stanziate dalla Direzione Regionale Musei Umbria per il 2020,  con il primo intervento (da capire se tale intervento ha avuto luogo), che prevedeva l’eliminazione della vegetazione infestante e l’interramento degli scavi preventivi, per consentire una migliore conservazione dei resti, in vista però, di una futura valorizzazione del sito archeologico, da effettuare negli anni seguenti al 2021. 

Da quello che era emerso, sembrava che si fossero avviati due anni fa positivi confronti ed interlocuzioni tra il Comune di Gubbio, la Regione Umbria e l’Università degli Studi di Perugia, per poter arrivare ad una progettazione condivisa da li a poco;

CONSTATATO CHE

Siamo arrivati ormai a circa tre anni dall’approvazione della mozione in Consiglio Regionale come riportato nelle considerazioni e a circa due anni dai buoni propositi enunciati poc’anzi, per non parlare di tante parole buttate al vento pronunciate sistematicamente nell’ultimo decennio anche da questa amministrazione, oltre a quelle spese a “vanvera” anche dalle amministrazioni precedenti:

FATTE LE DOVUTE PREMESSE E CONSIDERAZIONI, SI INTERROGA IL SINDACO E L’ASSESSORE COMPETENTE:

Per sapere alla data odierna, quali fondi sono stati reperiti, quali progetti sono stati condivisi e quali azioni concrete sono state intraprese negli ultimi due anni e mezzo, tra Comune di Gubbio, Regione Umbria, Sovrintendenza , Ministero delle Beni Culturali e Università degli Studi di Perugia, a seguito dell’approvazione all’unanimità in Consiglio Regionale nel dicembre 2020 della mozione presentata dal consigliere regionale – Daniele Nicchi – in merito alla salvaguardia, riqualificazione e rilancio del sito archeologico della Guastuglia. 

Gubbio, 13 luglio 2023

 GRUPPO  MISTO CONSIGLIO COMUNALE GUBBIO

Angelo Baldinelli