COMUNICATO STAMPA – GRUPPO MISTO

CONSIGLIO COM.LE GUBBIO

Baldinelli del Gruppo Misto: Anche sul PNRR – Piano nazionale di ripresa e resilienza finanziato dall’Europa, Gubbio è sempre l’ultima ruota del carro. Presentata interrogazione per svegliarci dal “torpore” tipicamente eugubino nei confronti della Regione Umbria. 

GUBBIO – Un’altra occasione persa per il nostro comune, da sempre isolato e abbandonato dalle scelte politiche regionali. Ultimo treno perso – afferma Baldinelli del Gruppo Misto – riguarda la scelta che ha fatto la regione per il raddoppio ferroviario alta velocità Orte Falconara. Ancora una volta non siamo riusciti a cogliere una grande opportunità: quella della variante ferroviaria passante per Biagetto e per l’aeroporto di Sant’Egidio, che avrebbe rappresentato per il nostro comune un salto quantico al di fuori del nostro atavico isolamento che ci ha condannato ad essere il comune meno attrattivo in Umbria anche per le imprese che vogliono investire nel nostro comune e fortemente penalizzante per tutto il comparto turistico eugubino. 

Con la variante ferroviaria la stessa Umbria avrebbe avuto un vantaggio enorme, grazie alla possibilità di collegare il nostro aeroporto con le vicine marche e diventare un aeroporto satellite facilmente raggiungibile grazie all’alta velocità anche dalla zona del ternano e dell’alto Lazio . Nonostante Gubbio sia il comune capofila delle aree interne – aggiunge Baldinelli –  a comandare il gioco sono stati i comuni di Gualdo Tadino, Nocera e Foligno, quest’ultimo da sempre capace di influenzare le scelte regionali in modo inequivocabile (d’altronde si sentono “il centro de lu munnu”).

In ultimo, c’è da sottolineare il fatto che se il progetto della variante fosse stato approvato, ci sarebbe stata la possibilità di collegare il nostro territorio non solo con Roma (come sarà per il raddoppio sulla vecchia tratta), ma anche con Firenze, verso la direttrice nord del nostro paese, oltre che con il lago Trasimeno per esempio, in modo che il flusso turistico anche di quelle zone, poteva facilmente raggiungere la nostra città, con enormi vantaggi per chi opera nel settore turistico. 

Oltre ad aver perso questa grande opportunità, la regione Umbria ha già finanziato 39 progetti per 1,57 miliardi di euro e anche sugli altri progetti non leggiamo mai il nome di Gubbio. Si parla della zona del ternano, del perugino, del lago Trasimeno, di Assisi, di Valfabbrica, ma mai di Gubbio. 

Se ci svegliamo dal “torpore” – incalza Baldinelli – la nostra regione può presentare progetti per altri 6 – 7 miliardi di euro. Questi dovrebbero essere gli investimenti dei circa 220 miliardi stanziati dal PNRR in Italia e destinati alla nostra regione. Per questo motivo – aggiunge Baldinelli – ho presentato una interrogazione per capire se siamo intenzionati  dall’uscire da questo “torpore” amministrativo, da questa incapacità del nostro comune (da sempre non solo da oggi) di incidere sulle scelte regionali, tenendo in considerazione anche il nostro comune, il più esteso dell’Umbria e con una storia e una identità forte che non può essere “snobbata” in questo modo, da troppi decenni ormai. 

Con questa interrogazione, si chiede quindi alla giunta Stirati, se sono state individuate risorse umane competenti, strategie mirate e specifiche, per valutare, redigere e presentare alla regione Umbria progetti finanziabili attraverso il PNRR. Visti i tempi ristretti, dobbiamo muoverci ed essere proattivi per sfruttare tale possibilità, anche perché il rovescio della medaglia è rappresentato dalla spada di Damocle legata alla restituzione del debito verso l’Europa, che dovremo rimborsare in trent’anni e che va a pesare anche sui nostri figli eugubini che dovranno ripagare questo debito. Almeno si spera, che ci sia oltre al debito, anche un ritorno per gli investimenti da fare nel nostro comune. Ma questo – chiude Baldinelli – dipende solo dall’amministrazione comunale e dal sindaco Stirati, che una volta per tutte, deve farsi sentire e alzare la voce attraverso progetti validi, nei confronti di una regione da sempre sorda e indifferente nei confronti delle problematiche e in questo caso, delle opportunità che possono esserci con il PNRR per la nostra Gubbio.

Gubbio 1 giugno 2022

Consigliere Comunale Gubbio – Gruppo Misto

Angelo Baldinelli