I primi documenti storici della Parrocchia si hanno a partire dal 1321, quando era Rettore Giacomo Benvenuti. Alla sua morte gli successe il Rettore D. Tommaso, fino al 1341, quando fu nominato Fra Paolo di Puzio. La Parrocchia dipendeva da S. Bartolo di Petroio. Nel 1513 Papa Leone X unisce la parrocchia di S. Maria di Narzelle a S. Martino e affida le Parrocchie unite ai Canonici Regolari di S. Ubaldo.
Nella carta realizzata dal sacerdote Ubaldo Georgi nel 1570 la chiesa di S. Martino in Colle viene indicata come chiesa curata. Nel 1654 Papa Innocenzo X richiama alla clausura i Canonici Regolari, i quali lasciano la Parrocchia di S. Martino in Colle, ma si riservano il diritto di nominare il Parroco. Nel 1786 la Comunità dei Canonici Regolari di S. Ubaldo è soppressa. L’onere di mantenere il Parroco passò al Seminario e il diritto di nominare il Parroco al Vescovo.
Festa della Madonna del Rosario
Ogni anno, il primo fine settimana del mese di Ottobre, la Nostra Parrocchia celebra la Madonna del Rosario, una delle più antiche ed importanti raffigurazioni della Vergine Maria: rappresentata con una veste azzurra ed una corona del Rosario tra le mani, a cui è dedicata la chiesa di San Martino in Colle e la cui data di ricorrenza ufficiale è il 7 Ottobre.
Durante questi tre giorni di festeggiamenti si alternano cerimonie religiose ed attività ludiche:
-Si inizia il Venerdì, con la recita del Santo Rosario in chiesa; a seguire, torneo a premi di briscola a squadre. Durante lo svolgimento del torneo verranno servite penne al sugo e dolci vari gentilmente offerti dalla Parrocchia;
-Si prosegue il Sabato, con la Santa Messa in onore di tutti i defunti della Parrocchia; al termine, cena più ballo nei locali adiacenti la Chiesa, oltre a vari giochi come la lotteria a premi e la pesca delle piante;
-Si conclude la Domenica, con la Santa Messa alle ore 11:00 e la processione dedicata alla Madonna del Rosario, dove la statua di Maria conservata in chiesa viene portata in spalla dai parrocchiani. I festeggiamenti proseguiranno poi tutto il pomeriggio e la sera con le stesse attività del Sabato.
